Sabato 28 aprile, è stata per la Fondazione una giornata davvero particolare.
L’evento ha richiamato un pubblico molto numeroso a Villa Lis Neris (sede della Onlus) non solo per celebrare in maniera speciale il compleanno di Francesca, ma soprattutto per essere partecipi in prima persona delle iniziative che la Fondazione sostiene.
Durante il pomeriggio si sono avvicendati gli interventi di Suor Maristella De Marchi, in rappresentanza delle Suore Missionarie dell’Immacolata, la congregazione che ha guidato la Onlus a muovere i primi passi in India (Yerrupalem) e di Fabio Mussi, responsabile operativo di PIME/New Humanity, l’organizzazione che rappresenta il braccio operativo in Myanmar (War Kra e Thein In).
Suor Maristella ha raccontato come povertà diffusa e analfabetismo sono condizioni all’ordine del giorno in India, un paese dove la rigida distinzione in caste, sommata alla radicata mentalità sacrale e superstiziosa, finiscono per discriminare in maniera inevitabile il futuro delle giovani generazioni, soprattutto di quelle che appartengono alle caste più emarginate ed escluse da qualsiasi forma di vita sociale.
Fabio Mussi, ha guidato i presenti alla scoperta della situazione e delle contraddizioni della Birmania. Un quadro a tratti sconcertante che sottolinea come anche attraverso piccoli gesti, come la costruzione di una scuola in una zona off limits del paese, è un atto di estrema generosità per offrire alle nuove generazioni una prospettiva di vita migliore.
L’incontro si è concluso con un concerto nella magica atmosfera della cantina di Lis Neris. Ad alternarsi nell’esecuzione dei brani c’erano due straordinari artisti che fanno parte del coro dell’Arena di Verona: Antonella Bronzato, mezzo soprano, e Cristian Bonnes, tenore. Ad accompagnarli al pianoforte Sabina Arru.