Una tavola rotonda con giornalisti e autorità del mondo del vino e della cultura friulana, una conferenza stampa che ha dato voce a quei paesi lontani che lei amava tanto: questo è il modo di festeggiare il 31 compleanno di Francesca.
Gabriele de Stefani, New Humanity ripercorre l’evolversi della situazione in Myanmar, dove si è passati da una situazione di feroce repressione poliziesca alle elezioni che hanno permesso l’ingresso in parlamento di Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace.
Durante il suo ultimo viaggio è rimasto molto sorpreso dal coraggio dimostrato dalla popolazione, atteggiamento davvero impensabile prima. La voglia di esprimere le proprie idee, i sogni e le speranze è respirabile nell’aria, anche se allo stesso tempo è diffusa la consapevolezza che il cammino appena iniziato è ancora molto accidentato: l’influenza e le pressioni di alcune potenze straniere saranno decisive per questo processo di democratizzazione.
Anche il lavoro di New Humanity ha seguito l’altalena delle vicende nazionali e le reali aperture degli ultimi mesi hanno ridato energia alle attività. A novembre, al termine della stagione delle piogge, si prevede di intervenire con la ristrutturazione integrale della scuola di Tar Yet Pin nella Township di Taunggyi. La consolidata presenza di New Humanity in quest’area ha permesso di guadagnare la fiducia e la collaborazione delle comunità locali coinvolte; tali elementi sono fondamentali per il successo delle attività proposte.
Rinaldo Piazzoni ci ha raccontato la storia della Comunità di Sant’Egidio, attiva da oltre 45 anni con molti progetti di pace e di sostegno alla povertà in Italia e nel mondo. Il grande impegno solidale della Comunità si è concentrato soprattutto in Africa e in particolare sulla lotta all’AIDS, attraverso il Programma DREAM, diffuso in 10 paesi africani.
Il nostro incontro con la Comunità avviene con il progetto Wine For Life un’iniziativa che lega stabilmente per la prima volta il grande vino di qualità alla salvezza di un grande continente come l’Africa attraverso il Programma DREAM. Da qui l’amicizia con Rinaldo Piazzoni, responsabile del progetto, che ci ha portato a percorrere una nuova strada assieme: la costruzione la Scuola della Pace di Adjumani (Uganda del Nord). Questa opera, ormai completata, offre la possibilità d’istruzione ad orfani, ex ragazzi soldato, bambini affetti da HIV e numerosi bambini che si trovano a vivere in strada, senza legami familiari, per i quali la scuola rappresenta una vera e propria famiglia che si prende cura di loro.
Le conclusioni dell’Assessore Regionale alla Cultura assieme e del Presidente della Fondazione hanno preceduto un brindisi con Fatto in Paradiso.