Due eccellenze del Friuli Venezia Giulia – l’azienda Lis Neris di San Lorenzo Isontino e il Coro Polifonico di Ruda – insieme per presentare, a Roma, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, il Concerto Fiat pax per ricordare le vittime di tutte le guerre, di tutte le ingiustizie, di tutte le sopraffazioni e di tutte le ideologie.
L’occasione è scaturita dal settantennale del coro friulano e dalla volontà dell’azienda isontina di proporre al pubblico della capitale qualche cosa di eccezionale e raffinato in grado di raccogliere un messaggio di pace e amore fra i popoli.
La performance si è svolta sabato 6 giugno nella storica Basilica barocca di san Bartolomeo, sull’Isola Tiberina, in pieno centro di Roma. Le offerte raccolte durante il concerto sono state devolute alla Comunità di Sant’Egidio.
“Sono un Friulano, nato e cresciuto in un piccolo paese vicino a Gorizia sulla sponda destra dell’Isonzo. Un posto magico dove oggi produciamo vini bianchi fra i migliori e dove 100 anni fa ebbe inizio la Grande Guerra. Queste terre, con le battaglie dell’Isonzo, sono state uno dei fronti più caldi del primo conflitto mondiale. Siamo arrivati qui assieme al Coro Polifonico di Ruda perché crediamo nei principi di fratellanza e solidarietà tra i popoli e perché crediamo nelle cose fatte bene.”
Così è iniziato l’intervento introduttivo di Alvaro al concerto. Per l’occasione Fabiana Noro, direttore del Polifonico di Ruda, ha predisposto un programma prevalentemente sacro che ha spaziato fra Ottocento e Contemporaneità quasi a riannodare un filo rosso della speranza, affinché i popoli depongano le armi e tutti insieme si possa costruire un futuro migliore e di speranza per le generazioni future.
Al termine dell’impareggiabile esibizione del Polifonico che ha tenuto col fiato sospeso il numeroso pubblico presente nella Basilica di San Bartolomeo, gli interventi di Don Angelo Romano, rettore della Basilica, di Mario Marazziti parlamentare e membro del Comitato Permanente sui Diritti Umani intervenuto per la Comunità di Sant’Egidio e di Francesco Pittoni, Presidente del Fogolâr Furlàn di Roma, hanno impreziosito la magnifica serata.
Un vero successo friulano!